VALUTAZIONE DI DISTURBO SPECIFICO DELL'APPRENDIMENTO (DSA)
Equipe certificata n. 43 ATS Insubria - La nostra equipe è riconosciuta e autorizzata dall'ATS Insubria ad effettuare la prima certificazione diagnostica di DSA (Disturbo Specifico dell'Apprendimento) valida ai fini scolastici
L'equipe è composta da
MONIA GALATI
Neuropsichiatra Infantile
SARA GUFFANTI
Psicologa
LUNA INTROZZI
ALICE MERLO
Logopediste
Disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)
I Disturbi evolutivi Specifici dell’Apprendimento (DSA) sono disturbi che interessano specifici domini di abilità (lettura, ortografia, grafia, calcolo) in modo significativo ma circoscritto, lasciando intatto il funzionamento intellettivo generale.
I DSA si distinguono:
● Dislessia: è il disturbo specifico della lettura e si caratterizza per la difficoltà ad effettuare una lettura accurata e fluente in termini di velocità e correttezza; tale difficoltà si ripercuote, nella maggioranza dei casi, sulla comprensione del testo.
● Disortografia: è il disturbo specifico che riguarda la componente costruttiva della scrittura, legata quindi ad aspetti linguistici, e consiste nella difficoltà di scrivere in modo corretto.
● Disgrafia: riguarda la componente esecutiva, motoria, di scrittura; in altre parole, ci riferiamo alla difficoltà di scrivere in modo fluido, veloce ed efficace.
● Discalculia: è il disturbo nel manipolare i numeri, nell’eseguire calcoli rapidi a mente, nel recuperare i risultati delle tabelline e nei diversi compiti aritmetici delle abilità relative al mondo dei numeri e del calcolo
Il percorso di valutazione è volto ad indagare il funzionamento generale e specifico del bambino, con l’intenzione di approfondire tutti gli ambiti di apprendimento.
In primo luogo, la valutazione cognitiva permette di escludere che le difficoltà di apprendimento siano secondarie ad altre problematiche. Successivamente, la valutazione della lettura (nei parametri di correttezza, rapidità e comprensione), della scrittura (nelle componenti più linguistiche e più grafomotorie) e del calcolo (area del numero e del calcolo) permetteranno di definire la specificità e le caratteristiche del disturbo.
A completamento, la valutazione delle abilità linguistiche (espressive e recettive) per verificare eventuali comorbilità o difficoltà correlate.
Al bisogno, in base alle necessità del caso, il percorso diagnostico può ampliarsi per valutare altri aspetti quali memoria, attenzione, abilità visuo-spaziali e fattori emotivi o relazionali.
L’iter prevede:
❖ Colloquio anamnestico
❖ Valutazione neuropsichiatrica
❖ Valutazione neuropsicologica e logopedica
❖ Stesura della relazione valida ai fini scolastici e colloquio di restituzione alla famiglia
L’osservazione precoce dello sviluppo delle abilità di apprendimento è fondamentale per intervenire precocemente sull’evoluzione del disturbo emerso e contenere le manifestazioni disfunzionali del disturbo.
Le persone con DSA incontrano numerose difficoltà nella propria storia scolastica e nella vita, con effetti a volte importanti sugli apprendimenti, che possono portare a situazioni critiche a livello psicologico, quali un sé scolastico negativo che si ripercuote sull’attribuzione dei successi alla fortuna e degli insuccessi alla propria incapacità o impegno. Da ciò conseguono un basso livello di autoefficacia e bassa motivazione, scarsa fiducia in sé e disistima.
Definire i DSA è, inoltre, necessario in quanto è il primo passaggio, soprattutto a livello burocratico, per attuare strategie adeguate e per il riconoscimento dei diritti della persona con
Equipe certificata n. 43
ATS Insubria
L'equipe è composta da
MONIA GALATI
Neuropsichiatra Infantile
SARA GUFFANTI
Psicologa
LUNA INTROZZI
ALICE MERLO
Logopediste
Disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)
I Disturbi evolutivi Specifici dell’Apprendimento (DSA) sono disturbi che interessano specifici domini di abilità (lettura, ortografia, grafia, calcolo) in modo significativo ma circoscritto, lasciando intatto il funzionamento intellettivo generale.
I DSA si distinguono:
● Dislessia: è il disturbo specifico della lettura e si caratterizza per la difficoltà ad effettuare una lettura accurata e fluente in termini di velocità e correttezza; tale difficoltà si ripercuote, nella maggioranza dei casi, sulla comprensione del testo.
● Disortografia: è il disturbo specifico che riguarda la componente costruttiva della scrittura, legata quindi ad aspetti linguistici, e consiste nella difficoltà di scrivere in modo corretto.
● Disgrafia: riguarda la componente esecutiva, motoria, di scrittura; in altre parole, ci riferiamo alla difficoltà di scrivere in modo fluido, veloce ed efficace.
● Discalculia: è il disturbo nel manipolare i numeri, nell’eseguire calcoli rapidi a mente, nel recuperare i risultati delle tabelline e nei diversi compiti aritmetici delle abilità relative al mondo dei numeri e del calcolo
Il percorso di valutazione è volto ad indagare il funzionamento generale e specifico del bambino, con l’intenzione di approfondire tutti gli ambiti di apprendimento.
In primo luogo, la valutazione cognitiva permette di escludere che le difficoltà di apprendimento siano secondarie ad altre problematiche. Successivamente, la valutazione della lettura (nei parametri di correttezza, rapidità e comprensione), della scrittura (nelle componenti più linguistiche e più grafomotorie) e del calcolo (area del numero e del calcolo) permetteranno di definire la specificità e le caratteristiche del disturbo.
A completamento, la valutazione delle abilità linguistiche (espressive e recettive) per verificare eventuali comorbilità o difficoltà correlate.
Al bisogno, in base alle necessità del caso, il percorso diagnostico può ampliarsi per valutare altri aspetti quali memoria, attenzione, abilità visuo-spaziali e fattori emotivi o relazionali.
L’iter prevede:
❖ Colloquio anamnestico
❖ Valutazione neuropsichiatrica
❖ Valutazione neuropsicologica e logopedica
❖ Stesura della relazione valida ai fini scolastici e colloquio di restituzione alla famiglia
L’osservazione precoce dello sviluppo delle abilità di apprendimento è fondamentale per intervenire precocemente sull’evoluzione del disturbo emerso e contenere le manifestazioni disfunzionali del disturbo.
Le persone con DSA incontrano numerose difficoltà nella propria storia scolastica e nella vita, con effetti a volte importanti sugli apprendimenti, che possono portare a situazioni critiche a livello psicologico, quali un sé scolastico negativo che si ripercuote sull’attribuzione dei successi alla fortuna e degli insuccessi alla propria incapacità o impegno. Da ciò conseguono un basso livello di autoefficacia e bassa motivazione, scarsa fiducia in sé e disistima.
Definire i DSA è, inoltre, necessario in quanto è il primo passaggio, soprattutto a livello burocratico, per attuare strategie adeguate e per il riconoscimento dei diritti della persona con
Equipe certificata n. 43
ATS Insubria
Trattamento pre/post diagnosi DSA
Disturbi Specifici dell’Apprendimento (D.S.A. – Legge 170/2010): Organizziamo percorsi di trattamento per sospetti DSA, allenamenti di lettura, training per matematica e ortografia, percorsi necessari per completare la diagnosi. Proponiamo attività volte all'incremento e miglioramento del livello di autonomia personale nello studio, autonomia relazionale e strumentale. Successivamente alla diagnosi, offriamo interventi di potenziamento che favoriscano autonomia e creazione di un proprio metodo di studio. Formiamo all'utilizzo degli strumenti compensativi (informatici e cartacei), con particolare attenzione allo sviluppo della motivazione, dell’autostima e della consapevolezza di sé. Elaboriamo e verifichiamo periodicamente il P.D.P. (Piano Didattico Personalizzato)
Per le difficoltà scolastiche proponiamo di potenziare il metodo di studio attraverso training personalizzati o di gruppo.
Per le difficoltà scolastiche proponiamo di potenziare il metodo di studio attraverso training personalizzati o di gruppo.